REGGIO EMILIA – Adesso è tutto ufficiale. Da mercoledì, l’Esercito presidierà la stazione storica di Reggio Emilia, come richiesto già in campagna elettorale dal Sindaco Massari e, ancora da prima, dai comitati civici della zona e, come disposto nei mesi scorsi, dal Ministero dell’Interno nell’ambito dell’operazione ‘Strade sicure’.
Nel corso di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutasi in Prefettura, alla quale hanno preso parte il Sindaco di Reggio Emilia, il Sindaco del comune di Quattro Castella in rappresentanza della Provincia, il Questore, il Comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, con la partecipazione del Comandante del Raggruppamento Emilia-Romagna – Toscana – Umbria – Marche, responsabile dei servizi, sono state concordate le modalità di impiego dei militari e i servizi che gli stessi effettueranno in zona Stazione. Tale dispositivo – che prevede una attenta vigilanza con presidi fissi e modalità dinamiche – sarà operativo da mercoledì prossimo, 16 aprile.
Nella stessa riunione sono stati altresì definiti ulteriori specifici servizi di vigilanza nelle zone interessate, ultimamente, da episodi di danneggiamento e furti, utilizzando al meglio il personale delle Forze dell’ordine e della Polizia locale finora impegnato nei servizi quotidiani in zona Stazione dove, comunque, permarrà l’attività di vigilanza e intervento a supporto del personale dell’esercito.
Il Prefetto, su concorde avviso espresso dai componenti del Comitato, adotterà un provvedimento di proroga della cosiddetta “zona rossa”, mantenendo le stesse aree, fino al 30 giugno. Ciò alla luce anche dei positivi risultati in termini di attività di controllo e di provvedimenti di allontanamento.











