GATTATICO (Reggio Emilia) – Schiaffi, pugni e calci anche mentre era incinta. Minacce di morte, offese. Insulti. ‘Non sei una buona madre’ le diceva. Scenate e vessazioni quotidiane anche davanti ai bimbi piccoli. Le liti nate senza alcun motivo, le aggressioni verbali anche in pubblico. Fino al culmine: quando la donna ha passato la notte chiusa nel garage assieme alla figlia più piccola per paura di aggressioni. Andava avanti così dal 2020 per l’ennesima vittima delle violenze del marito, marito che adesso deve starle a distanza. Il 37enne è accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La procura ha ottenuto dal gip, per l’uomo, il provvedimento cautelare dell’allontanamento dall’abitazione, con la prescrizione di rimanere ad almeno un chilometro dalla donna e dai figli. Gli episodi che la vittima ha raccontato ai carabinieri di Gattatico sono tantissimi, ma alcuni sono andati ancora al di là dell’incubo quotidiano. A dicembre 2023 in un negozio l’uomo aveva inveito contro la moglie andando via in auto e lasciandola con i figli senza un passaggio per tornare a casa. E’ del 30 marzo scorso la notte che la vittima ha trascorso chiusa nel garage di casa assieme alla figlia dopo che il marito aveva provato a strangolarla. Meno di un mese fa, alla fine di aprile, il 37enne le ha sferrato due pugni alla schiena cagionandole lesioni poi giudicate guaribili in 14 giorni.
Reggio Emilia carabinieri marito violento denunciato lesioni Gattatico maltrattamentiBotte alla moglie dal 2020: la donna costretta a rifugiarsi in garage con la figlia. VIDEO
13 maggio 2025Denunciato dai carabinieri di Gattatico un uomo di 37 anni. I reati contestati sono maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Per lui l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dall’abitazione familiare