REGGIO EMILIA – L’istituzione delle zone rosse ha determinato una forte flessione del numero dei reati, in particolare di quelli più gravi. E’ questo il bilancio che emerge dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è svolta oggi in Prefettura.
Il Prefetto Maria Rita Cocciufa, i vertici delle forze dell’ordine, il sindaco di Reggio e il rappresentante della Provincia hanno esaminato i dati dell’attività svolta in questi mesi nelle zone più problematiche della città. Dal 10 febbraio ad oggi nelle cosiddette zone rosse sono stati disposti 417 servizi straordinari, impiegando 556 pattuglie di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale.
Le persone controllate sono state più di 9.600. Circa 200 di queste sono state allontanate per reati in materia di droga, di armi, per reati contro la persona e il patrimonio. L’ordinanza prefettizia di istituzione delle zone rosse, già prorogata due volte, scadrà il 30 settembre.