VEZZANO (Reggio Emilia) – Nella notte di ieri e venuta a mancare, all’età di 90 anni, Margherita Donà Cremaschi, madre del dottor Stefano Cremaschi a cui è intitolato il campo sportivo comunale, nonna dell’assessore alla Comunicazione Lorenza Cremaschi, e di Marco Cremaschi, dirigente della squadra di calcio locale.
Margherita, che avrebbe compiuto 91 anni il prossimo giugno, era molto conosciuta e apprezzata in paese. Di professione infermiera, era membro del consiglio della sezione vezzanese di Avis, di cui fu anche vice presidente. Sezione che è intitolata alla memoria di suo figlio Stefano e di Ermanno Paganini, entrambi medici. Nel 1962 era entrata nella Croce Rossa Italiana e, dal 1977 era diventata vice ispettrice provinciale delle infermiere volontarie.
Margherita era una donna molto attiva nel sociale e che non si risparmiava mai quando si trattava di aiutare le persone in difficoltà. Nel 1983, all’età di 52 anni, si recò in Libano per 5 settimane insieme al contingente militare italiano impiegato come forza di pace. Operò all’interno di un campo profughi nella martoriata Beirut. Margherita, inoltre, partecipò attivamente sia all’allestimento dei campi profughi per gli albanesi, che per gli alluvionati e i terremotati. Il 2 giugno del 2007 il presidente della Repubblica l’aveva insignita del prestigioso titolo di Cavaliere della Repubblica.
Il funerale di Margherita si terrà domani, alle 14.45, con partenza dalla casa di via Morandi 3 per la chiesa parrocchiale di Vezzano.