SAN POLO D’ENZA (Reggio Emilia) – Nella stessa notte è entrato in due abitazioni confinanti per rubare. In una delle due però nel forzare la tapparella e mandare in frantumi il vetro della finestra di una camera da letto, si è ferito lasciando tracce di sangue evidenti. Grazie a quel sangue i carabinieri di San Polo, dopo le dovute analisi del Dna dei colleghi del Ris, hanno identificato e denunciato un cittadino albanese di 40 anni residente in provincia. L’accusa è furto aggravato.
I fatti risalgono alla notte tra il 4 e il 5 agosto. Al mattino i proprietari delle due abitazioni si sono presentati in caserma per denunciare il furto di gioielli e altri oggetti per un totale di circa mille euro. Il sopralluogo dei carabinieri ha poi consentito di repertare la traccia ematica, risultata decisiva.
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