REGGIO EMILIA – Il Senato accademico dell’università di Modena e Reggio ha approvato nei giorni scorsi le linee guida per il ritorno in presenza degli esami di profitto e di laurea, a cominciare dalle sessioni di giugno e luglio.
“Gli esami di profitto e di laurea di giugno e luglio si faranno di norma in presenza, salvo alcuni casi particolari” ha detto Giovanni Verzellesi, prorettore per la sede di Reggio Emilia di Unimore. Tornano davanti ai professori in presenza, dunque, studentesse e studenti di Unimore per le prossime sessioni di esami e di laurea. In alcuni casi, però, gli studenti potranno richiedere lo svolgimento a distanza. “Nel caso siano impossibilitati perché sono malati o in quarantena – ha aggiunto Verzellesi – o non riescano in giornata a raggiungere con i mezzi pubblici la sede dell’esame”.
Molti studenti fuori sede, infatti, con le lezioni non in presenza causa Covid, sono rimasti nelle loro città d’origine. “E’ stata richiesta dal senato accademico – ha detto Verzellesi – nei casi valutati dai singoli dipartimenti, la massima flessibilità”. C’è poi anche un oggettivo problema di organizzazione degli spazi da parte dei singoli dipartimenti per rispettare le normative anti Covid: “Se ci sono più sessioni di esami o di laurea in contemporanea e le aule sono tutte occupate, potrebbe non essere possibile avere tutti gli esami in presenza”.
Reggio Emilia Unimore università modena e reggio emilia covid19 esami in presenza