REGGIO EMILIA – I primi fischi dal pubblico sono arrivati verso la fine della partita, quando alcuni tifosi si sono alzati e hanno abbandonato il PalaBigi, mentre in campo si stava ancora giocando. Alla fine, sono stati 32 i punti che la Una Hotels ha subito in casa da Milano, 61-93 il risultato finale. Certo l’avversario era sua maestà l’Olimpia, tra le fila biancorosse mancava Cheatam, che martedì salterà anche la partita di coppa contro Digione sempre a causa del problema muscolare, alcuni tiri anche buoni sono stati risputati dal ferro. Ma a preoccupare è l’atteggiamento remissivo e arrendevole degli uomini di Priftis, alla terza sconfitta di fila tra campionato e Europe Cup.
“E’ stata una partita molto brutta, abbiamo dato una brutta immagine. Ci sono molte cose che si possono dire, ma parlerò con la squadra. Dobbiamo trovare la strada per uscire da questa situazione”, dice senza nascondersi l’allenatore della Pallacanestro Reggiana.
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Capitan Vitali si è mostrato il più grintoso della Una Hotels che ha contato anche su qualche fiammata di Smith. Non si è salvato nessun altro. E ora in sette giorni ci saranno altre tre partite: “Quello che dobbiamo fare, vogliamo fare è stare insieme, uniti. Questo è il primo vero, momento difficile della stagione, sapevamo che sarebbe arrivato, non volevamo farlo arrivare adesso. Abbiamo la fortuna di poter resettare e ripartire con una partita importante con Digione”.
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