ATENE – Aggrediti e picchiati all’interno del palasport di Atene. I quindici tifosi reggiani presenti sugli spalti per la sfida di coppa tra la Unahotels e l’Aek Atene sono caduti in un agguato organizzato dagli ultras di casa circa 30 minuti prima della partita. Prima i fumogeni, poi l’aggressione fisica e le botte. Tutto in un momento in cui non era presente la polizia. Ci sono dei feriti, almeno quattro, con contusioni e possibili fratture o lussazioni. Tutti i tifosi reggiani sono stati portati fuori dal palasport.
La partita è iniziata con 15 minuti di ritardo. Forte la volontà della Pallacanestro Reggiana di non giocare, obbligata di fatto dalle minacce di sanzioni da parte della Lega europea.
La società si è subito attivata per organizzare un trasporto sicuro fuori dal palasport e fino all’hotel scelto dai tifosi, con la scorta della polizia. La partita è passata ovviamente in secondo piano e tutti i dirigenti presenti si sono messi al lavoro per cercare su supportare i tifosi al seguito.
“Pallacanestro Reggiana esprime tutto il suo disappunto e sdegno per la brutale aggressione subita nell’immediato pre partita dai 15 supporters biancorossi presenti all’interno del settore ospiti della Ano Liossa Olympic Hall di Atene. La società ha provveduto immediatamente a informare gli organi competenti dell’accaduto”, si legge nel comunicato diramato nel dopo gara.
Le foto pubblicate dal profilo Hooligans.cz
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