REGGIO EMILIA – Ha costruito un’arma rudimentale e, dopo essere uscito dalla sua cella con la scusa di una telefonata, lo ha puntato all’addome di un agente di polizia penitenziaria. A denunciare l’ennesima aggressione subita dal personale all’interno del carcere è il sindacato Osapp. E’ accaduto oggi, in tarda mattinata, in un reparto a regime chiuso a causa del focolaio di covid19 presente nella casa circondariale di via Settembrini.
L’aggressore, un nordafricano, ha cercato di impadronirsi delle chiavi del reparto ed è stato bloccato solo grazie al tempestivo intervento di due sottufficiali accorsi in aiuto al collega. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
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