CORREGGIO (Reggio Emilia) – Ha fatto cantare, ballare ed emozionare intere generazioni soprattutto con i successi giganteschi di “Ma che freddo fa” del ’69 e “Amore disperato” dell’83. Nada Malanima, classe 1953, si definisce una combattente, una scorza dura, come in genere è chi nasce e cresce dalle parti di Livorno.
E’ stata applauditissima al teatro “Asioli” di Correggio, dove è salita sul palco con lo spettacolo “Parole che si cantano anche”, promosso dall’associazione culturale Primo Piano. Una conversazione-concerto in cui l’artista è stata accompagnata per l’occasione dal chitarrista Andrea Mucciarelli, dialogando con la giornalista Luisa Gabbi e con il sindaco Ilenia Malavasi.
Una carriera versatile quella di Nada in cui spicca la vittoria a Sanremo nel ’71 con “Il cuore è uno zingaro”. Nel percorso ci sono anche cinema, libri, ma anche l’incontro con Piero Ciampi e la canzone d’autore, la collaborazione con il reggiano Massimo Zamboni. La vede cantautrice il successo di “Luna in piena” del 2007.
Reggio Emilia Correggio Teatro Asioli Correggio Nada












