REGGIO EMILIA – In tantissime persone, ieri sera, hanno alzato la testa per ammirare la scia lasciata nel cielo dalla cometa di Neanderthal.
Alle 18.11 il corpo celeste è infatti passato alla minima distanza dalla Terra, a circa 42 milioni di chilometri. Il momento migliore per osservarla, tuttavia, è stato a notte fonda, poco prima dell’alba. Scoperta poco meno di un anno fa, è ormai nota fra media e appassionati come la “cometa dei Neanderthal” perché, analizzandone l’orbita, è emerso che passò l’ultima volta vicino alla Terra circa 50mila anni fa, all’epoca dei nostri “cugini”.
Quella della notte scorsa è stata una delle ultimissime opportunità per osservare la cometa, che si sta allontanando dal Sole e dalla Terra e gradualmente scomparirà alla nostra vista per circa altri 50mila anni.
Video di Chiara Carnevali
Reggio Emilia Cometa di Neanderthal