FABBRICO (Reggio Emilia) – Nonostante siano circa una trentina i tentati raggiri ai danni di anziani, sventati grazie anche alla campagna di sensibilizzazione portata avanti dai carabinieri reggiani, sul nostro territorio i truffatori continuano a imperversare.
La tecnica utilizzata maggiormente è quella della richiesta di denaro o preziosi per ottenere risarcimenti su fantomatici incidenti stradali causati dai parenti stretti delle vittime o per pagare la cauzione ed evitare così l’arresto, solitamente dei nipoti, di cui vengono forniti i nomi esatti.
Tre i tentativi di truffa consumati ieri tra Fabbrico e Rolo sventati dalle vittime, che hanno subito allertato i carabinieri che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili. Nel mirino anziani tra gli 89 e gli 85 anni.