REGGIO EMILIA – Un punto che muove la classifica, anche se i risultati dagli altri campi non sorridono. La Reggiana pareggia 0-0 al Benito Stirpe di Frosinone. Una gara in cui saranno ricordate le parate dei portieri Bardi (tre, due su Mazzocchi e una su Rossi) e Venturi (una, clamorosa, su Iemmello a due minuti dalla fine), in più la decisione per la mancata espulsione di Zampano al 22’ del primo tempo: Francesco, in forza al Frosinone, dopo l’ammonizione ricevuta al 12’ del primo tempo ha toccato volontariamente il pallone con la mano dieci minuti dopo, il direttore di gara (Riccardo Ros di Pordenone) ha fischiato il fallo ma non ha punito con il secondo cartellino giallo. Ciociari che avrebbero giocato in dieci uomini per il resto della partita. Un episodio sicuramente su cui riflettere, così come l’intervento di Curado sul ginocchio destro di Rossi nel finale di gara che ha portato alla sola ammonizione.
Oltre al punto, la nota lieta è che la Reggiana ha fatto la sua gara per tutti i 90’, creando anche diverse occasioni da rete. Un dato da cui ripartire, dopo l’ultimo periodo negativo anche sotto questo punto di vista. Le altre squadre però non mollano: il Cosenza ha sconfitto 2-1 l’Ascoli nello scontro diretto (volando a quota 32, +2 sulla Reggiana) mentre il Pescara si riavvicina grazie al successo contro il Pisa (abruzzesi a 26). Il Frosinone riparte dal nuovo allenatore, dentro Fabio Grosso al posto di Alessandro Nesta, e se la gioca con le tre punte: Ciano, Iemmello e Tribuzzi, bocche di fuoco notevoli per la categoria alle quali si contrappone la linea di difesa granata formata da Rozzio, Costa e Yao. Linea a tre, un ritorno al passato, così come la decisione di affidarsi a Lunetta e Libutti come esterni di centrocampo.
Nella prima al Benito Stirpe, l’inizio gara è equilibrato con la Reggiana che parte bene e ha diverse occasioni. Il 3-4-1-2 di Alvini, con Laribi e Radrezza che spesso si spostano nella zona di trequarti, contiene bene la formazione ciociara. Una squadra, quella di Fabio Grosso, che nei primi 45 non sembra avere una filosofia di gioco chiara. I granata invece scaldano i guanti a Bardi con Mazzocchi in due occasioni. Nel secondo tempo la gara si mantiene sui binari dell’equilibrio. Il Frosinone continua a non essere irresistibile anche se in due casi la squadra locale si presenta davanti a Venturi, con Iemmello che prima non riesce a concretizzare da pochi passi e poi sbatte sui guantoni del portiere reggiano. Per il resto i granata reggono in fase difensiva e poche volte vanno in difficoltà. Reggiana che crea anche tre buone occasioni nel corso della gara, con Lunetta e Zamparo imprecisi, mentre Rossi in un’occasione scalda i guanti a Bardi. Evitata la beffa finale con l’intervento di Venturi su Iemmello, la speranza è di trovare una bella sorpresa nell’uovo dopo il match con il Brescia.
I risultati della 12ª giornata di ritorno: Cosenza-Ascoli 2-1, Frosinone-Reggiana 0-0, Vicenza-Cittadella 1-0, Virtus Entella-Monza 1-1, Lecce-Salernitana 2-0, Chievo-Spal 1-1, Brescia-Pordenone 4-1, Cremonese-Empoli (rinviata), Pescara-Pisa 3-1, Venezia-Reggina 0-2.
Classifica: Empoli 59, Lecce 55, Salernitana e Monza 51, Venezia 49, Spal 46, Cittadella e Chievo 45, Brescia 42, Vicenza 41, Pisa e Reggina 40, Frosinone 39, Cremonese 36, Pordenone 34, Cosenza 32, Reggiana 30, Ascoli 28, Pescara 26, Virtus Entella 22.
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