REGGIO EMILIA – Alla stazione Mediopadana proseguono i lavori per completare l’offerta dei parcheggi, che da quando sono diventati a pagamento sembrano attirare meno l’utenza. A soffrirne, ovviamente, è la zona attorno e le attività adiacenti.
Macchine lasciate ovunque già dalle primissime ore della giornata da chi deve prendere il treno e preferisce non pagare nei nuovi e ampi parcheggi inaugurati ad aprile, mentre proseguono i lavori nella vicina area a cura del Comune dove torneranno disponibili a breve altri centinaia di posti, anche questi a pagamento.
Il paradosso sembra proprio legato alla conversione di tutti questi parcheggi scoperti e al coperto: sino a quando era tutto gratuito, i posti sembravano non bastare mai. Poi, la situazione si è invertita, è aumentata l’offerta dei parcheggi – alla fine saranno migliaia – che però sono divenuti a pagamento e questo ha fatto esplodere il problema nei dintorni della stazione. Anche la soluzione del bus navetta dalle fiere non pare capace di attutirlo. Il quartiere ne risente da mesi, le attività lanciano un grido d’allarme e fioccano le multe per i lavoratori di quelle attività che non riescono più a trovare un posto.
Una soluzione non è semplice da adottare nel caos parcheggi che avrebbe visto in diverse occasioni anche litigi vigorosi tra gli automobilisti.
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