REGGIO EMILIA – La scuola ha iniziato questa settimana in modo quanto meno confuso e la situazione rischia di proseguire nell’incertezza assoluta per la mancanza di comunicazioni tempestive alle famiglie che si trovano in difficoltà e spesso non sanno come comportarsi. Nella nostra provincia sono 3.600 gli studenti da 0 a 18 anni in quarantena da contatti.
La Regione nelle ultime ore ha diffuso le linee guida per applicare le norme ministeriali . Ecco cosa prevedono: niente quarantena per vaccinati e guariti, serve solo l’auto-sorverglianza, cioè l’obbligo della mascherina ffp2 per 10 giorni e il tampone. Nella scuola dell’infanzia e primaria, in caso di sintomi, va bene anche l’autotesting. La quarantena rimane solo per i non vaccinati asintomatici che abbiano avuto un contatto con un positivo, ma si riduce da 10 a 5 giorni, dopo di che si potrà tornare in classe con un tampone negativo a carico del servizio sanitario regionale. Tampone che va ripetuto dopo cinque giorni in caso di ulteriore positività.
Negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia fino a 4 casi di positività accertata per sezione, la scuola è in presenza. I genitori potranno autocertificare la negatività al test da parte del figlio. Viceversa, in caso di esito positivo, questo dovrà essere confermato da test antigenico o molecolare. Docenti e educatori dovranno usare la mascherina Ffp2 fino al decimo giorno successivo al momento in cui sono venuti a conoscenza dell’ultimo contagio. Dall’obbligo di mascherina sono esentati invece i bambini di questa fascia di età. In presenza di 5 o più casi di positività è prevista la sospensione dell’attività educativa e didattica per cinque giorni.
Nelle scuole primarie e secondarie la didattica a distanza durerà 5 giorni, riguarderà solo i non vaccinati e sarà attivata in presenza di 5 o più casi positivi: vaccinati e guariti da meno di 120 giorni continueranno a frequentare in presenza. Per le scuole secondarie la dad per i non-vaccinati scatta con due casi. E a proposito della retroattività, termine che ha fatto capolino nelle ultime ore, la regione precisa che in virtù di questa novità saranno revocati o rimodulati i provvedimenti di quarantena emessi con le regole precedenti.
Leggi e guarda anche:
Reggio Emilia Regione Emilia Romagna emergenza coronavirus covid-19 nuove regole dad nuove regole scuolaCovid e scuola, Bonaccini a Reggio Emilia: “Nuove misure necessarie”. VIDEO












