SCANDIANO (Reggio Emilia) – Un’iniziativa sperimentale avviata da Iren e dall’amministrazione comunale per smaltire i piccoli rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e destinata alle scuole del territorio, con una raccolta specifica e momenti di educazione ambientale.
Il progetto durerà fino a dicembre e prevede l’installazione sul territorio di contenitori per la raccolta di Pc, tablet, smartphone, chiavette Usb, piccoli elettrodomestici e altro: tali contenitori, contraddistinti dal colore arancione e da adesivi personalizzati che li rendono riconoscibili, saranno posizionati in 10 punti di raccolta, 9 dei quali sono stati attivati in tutte le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del comune; uno, invece, è stato posizionato presso la sede del Comune.
A fianco della raccolta sperimentale, il progetto prevede anche attività di educazione e informazione ad hoc con l’obiettivo di sensibilizzare bambini, ragazzi, famiglie e docenti sulle buone pratiche per una corretta raccolta differenziata e sull’economia circolare. “Si tratta di un progetto in cui crediamo tantissimo – ha spiegato il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti – nell’ottica di sensibilizzare le famiglie a una raccolta differenziata sempre più capillare e che favorisca il riutilizzo di materiali in questo caso elettronici. In questo senso la scuola è un luogo ideale in quanto frequentato quotidianamente da moltissimi cittadine e cittadini”.















