SCANDIANO (Reggio Emilia) – L’impatto è stato molto violento: l’auto, una Fiat Tipo, si è accartocciata attorno all’albero poi è andata a fuoco. Uno schianto e un incendio che non hanno lasciato scampo al conducente, Andrea Spezzani, 50 anni da compiere il prossimo 18 dicembre. Quando sono arrivati i soccorsi, per lui non c’era più nulla da fare. Spezzani lavorava nella vicina Pregel come operaio e viveva a Reggio in via Curiel.
L’incidente è avvenuto a Scandiano, nella frazione di Fellegara. E’ successo intorno alle 5: l’uomo stava percorrendo via Molinazza quando, per cause in corso di accertamento, ha sbandato ed è finito fuori strada. La corsa è terminata contro uno degli alberi che costeggiano la carreggiata. L’area è stata delimitata. E’ scattato l’allarme. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco con una squadra arrivata da Reggio per spegnere le fiamme che avevano avvolto la Tipo.
Inutile, dicevamo, l’intervento dei sanitari del 118. Sono stati sempre i vigili del fuoco a estrarre il corpo senza vita del conducente dalle lamiere. La vettura è andata completamente distrutta. In via Molinazza sono arrivati anche i carabinieri della tenenza e della stazione di Scandiano: a loro il compito di ricostruire le cause dell’incidente.
“Si tratta di una tragedia che ci lascia senza parole e per la quale ovviamente ci stringiamo ai familiari della vittima – le parole del sindaco Matteo Nasciuti – A prescindere dalla dinamica dell’accaduto, quando un uomo muore sulle strade la comunità deve interrogarsi, soprattutto se accade in una via che già in passato è stata teatro di incidenti anche gravi. Noi lo abbiamo fatto e dopo anni abbiamo ottenuto, a inizio 2022, l’ok dalla prefettura per posizionare un autovelox fisso su un’arteria stradale su cui originariamente non era previsto. Nei giorni scorsi è uscito il bando per l’assegnazione delle posizioni autovelox, come prevede il codice degli appalti per installazioni di questa natura, e prossimamente contiamo di avere un’assegnazione e di partire coi lavori anche in via Molinazza”.













