REGGIO EMILIA – Un problema di comunicazione. Se il centrodestra non è risultato competitivo nella sfida elettorale in città è stato anche per un problema di comunicazione. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Alessandro Aragona, prossimo capogruppo dei meloniani in Sala del Tricolore, sta analizzando con i suoi collaboratori anche e soprattutto questo aspetto nell’analisi post voto cittadino: “C’è stato un problema che riguarda la comunicazione. Questa città continua ad avere tanti problemi, ci sono tematiche su cui i cittadini si sentono abbandonati. Dobbiamo riconoscere come questo sentimento diffuso in città non si sia tradotto automaticamente in voti per la coalizione”.
I partiti del centrodestra non hanno sostenuto adeguatamente Tarquini? Aragona respinge questo tipo di lettura: “Il centrodestra ha fatto ampiamente la sua parte. Più che altro c’è stato un trasferimento di voti internamente alla coalizione (il riferimento è al calo di Fdi rispetto alle Europee e al risultato della lista civica Tarquini)“, dice Aragona. La destra – confessa Aragona – non si aspettava un Pd così forte.
Intanto, sempre dall’opposizione Dario De Lucia ammette che il risultato elettorale di Coalizione civica è stato al di sotto delle aspettative, smentisce voci di dissidi con il compagno di viaggio Aguzzoli e replica così a Tarquini sul presunto accordo con Massari sul voto disgiunto: “Ho fatto video di spiegazione sul voto disgiunto indicando non solo Massari, ma anche altri candidati sindaco. I voti di Aguzzoli e di Coalizione Civica dimostrano come questa fuga sul voto disgiunto non ci sia stata”.
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