VENTASSO (Reggio Emilia) – Il serbatoio del gasolio riempito di zucchero e una preziosa sonda perforatrice, gravemente danneggiata. L’atto vandalico ha colpito un mezzo dell’impresa Romei Group impegnato nel cantiere di consolidamento della frana di Vaglie di Ligonchio su incarico della Regione. Un intervento molto delicato contro il dissesto idrogeologico per l’impervia zona interessata da tempo da un vasto movimento franoso, tanto che per velocizzare i tempi, il trasporto del materiale viene effettuato in elicottero. Qualcuno però non ha apprezzato e così martedì scorso, gli addetti hanno dovuto constatare il malfunzionamento della sonda perforatrice, un macchinario specialistico del valore di circa 250mila euro. La scoperta della causa, il serbatoio riempito di zucchero, ha mandato su tutte le furie il titolare Roberto Romei, che ha deciso di far affiggere dei manifesti in diverse località dell’Appennino per offrire una ricompensa di mille euro a chi lo aiuterà a raccogliere informazioni utili ai carabinieri per individuare l’autore del sabotaggio.
“Personalmente resto esterrefatto – attacca Roberto Romei – stiamo eseguendo il consolidamento di versante su una frana che da sempre mette a rischio l’abitato di Vaglie di Ligonchio, lavori che vanno quindi a beneficio di tutti. Voglio conoscere chi ha fatto questo gesto sconsiderato che ritarda il cantiere e potrebbe causarmi danni per oltre 100 mila euro”.
La sonda Mrc 50 è stata scaricata nel cantiere mercoledì 23 e danneggiata prima del martedì successivo, quando gli addetti si sono accorti del malfunzionamento. Dopo la denuncia ai carabinieri, Romei ha ricevuto la solidarietà dei sindaci di Castelnovo Monti e di Ventasso.