REGGIOLO (Reggio Emilia) – Tempo, ispirazione, fantasia e tanta passione sono gli ingredienti utilizzati dai presepisti che espongono le loro creazioni alla mostra nazionale di Reggiolo. In collaborazione con la Proloco, 67 presepi provenienti da tutta Italia sono esposti al pubblico fino al 6 gennaio a Palazzo Sartoretti in piazza Martiri. Per il paese della Bassa, è una tradizione quest’anno giunta alla 40esima edizione. “Abbiamo questa tradizione da 40 anni, una mostra molto visitata ed evoluta negli anni – le parole di Livia Arioli, vicesindaco – Questi presepi sono delle opere d’arte e non credo di non esagerare in questo”.
Tecniche di incisione, di riporto delle pietre e oggetti domestici riciclati per realizzare originali presepi e sperimentare nuove creazioni, tutto creato manualmente. L’organizzazione della mostra, invece, da 40 anni è affidata allo storico gestore Gaetano Esposito. “Non ci siamo soffermati sui presepi locali, ma abbiamo effettuato una ricerca a livello nazionale. Ci sono tanti presepisti importanti provenienti da tutta Italia”.
Oggetti domestici, come chitarre, padelle, lanterne e televisori, vengono trasformati in presepi unici nel loro genere, esposti in mostra e messi in vendita dagli stessi presepisti. Per acquistare i presepi è possibile contattare Esposito al numero 392-6663741.
Margherita Magnani
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