REGGIO EMILIA – Pagamenti digitali sempre più diffusi tra i reggiani: la nostra provincia è al decimo posto in Italia per utilizzo del bancomat nelle attività commerciali nel corso del 2023 da poco concluso. Rispetto al 2022 a Reggio il ricorso allo strumento elettronico anziché al contante è aumentato del 48%.
Il valore medio di uno scontrino tramite bancomat corrisponde a 33 euro, con un calo percentuale dell’11% rispetto all’anno precedente. Un dato che testimonia come il bancomat venga utilizzato sempre di più per pagamenti anche per cifre basse.
La provincia italiana con il portafoglio più vuoto di contanti risulta Bolzano, seguita da Modena e Venezia. Reggio è seconda in regione e nella graduatoria nazionale è seguita da Parma undicesima.
I territori in cui la crescita dei pagamenti digitali è più rallentata sono al centro-sud, vedi Cosenza, Reggio Calabria, Ragusa.
A livello nazionale l’aumento medio di pagamenti digitali si è attestato nel 2023 intorno al 35%.
Le attività del commercio che nell’anno da poco concluso hanno fatto registrare gli aumenti più consistenti per l’utilizzo delle carte risultano i negozi di cosmesi, i fioristi e i tabaccai.
I dati emergono da una indagine condotta dall’Osservatorio Città Cashless di Sum Up, realtà specializzata nell’analisi delle nuove tecnologie.
Ai reggiani piacciono i pagamenti elettronici e digitali: la classifica. VIDEO
5 febbraio 2024La nostra provincia è quella nella quale per gli acquisti nei negozi si utilizza maggiormente il bancomat. E’ quanto emerge da una indagine di un osservatorio specializzato in nuove tecnologie












