REGGIO EMILIA – E’ morta a soli 52 anni e dopo aver combattuto, negli ultimi 3, contro una grave malattia. Nelle scorse ore ha smesso di battere il cuore di Barbara Montanari, donna in carriera e molto attiva nel mondo del volontariato.
Da 28 anni dipendente Nike, dapprima nella sede reggiana di Nike Italy, poi a Bologna e, negli ultimi anni, in quella europea, in Olanda, consolidando capacità manageriali che le hanno permesso di intraprendere una carriera professionale di responsabilità e successo.
“Di Barbara vogliamo sottolineare l’energia, la vitalità e la gioia di vivere che ha sempre espresso in tutte le sfere della sua vita e, oltre alla dedizione e all’impegno sul lavoro, Barbara si è impegnata da sempre in molte battaglie sociali per il rispetto della donna e della libertà delle persone – la ricorda con affetto Auser Reggio Emilia – Ha poi mantenuto nel tempo, nonostante la distanza, un profondo legame con la sua città esprimendo la propria ‘reggianità’ – della quale andava molto orgogliosa, anche fuori dai confini – ogni volta che le era possibile”. Riprova ne è il bellissimo gesto che compì 2 anni fa in aiuto delle famiglie reggiane bisognose (sotto il link alla notizia).
Barbara ha lasciato il marito Luigi e i figli Emanuele, Leonardo e Federico, la mamma Maria, il papà Ermanno, la sorella Simona con Andrea e tutte le amiche e gli amici a cui ha regalato un sorriso. In suo ricordo è stata attivata una raccolta fondi per sostenere le donne che provano a ricostruirsi una vita libera dalle violenze, grazie all’associazione Non da Sola che favorisce percorsi di formazione professionale, prerequisiti importanti per l’autonomia materiale delle donne vittime di violenza. Le coordinate bancarie per chi volesse partecipare sono:
Progetto Lunenomadi – Barbara Montanari
EMILBANCA – CREDITO COOPERATIVO IBAN: IT 63 Q 07072 12805 000000157683
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