REGGIO EMILIA – Lo scorso 18 febbraio un uomo, pluripregiudicato, era finito in manette dopo essere stato sorpreso a rubare all’interno di un’abitazione di proprietà di un imprenditore. Le indagini avevano permesso di risalire ai due complici: uno era l’ideatore e organizzatore del colpo, l’altro colui che aveva sottratto la refurtiva comprensiva anche di una pistola, che era stata poi ritrovata dagli agenti della polizia reggiana il giorno dopo in un’area di campagna. In entrambi i casi, si tratta di altri pluripregiudicati.
Su richiesta della procura, il gip ha disposto per i complici due misure cautelari: una in carcere, l’altra obbligo di dimora in città. Le misure sono state notificate dai poliziotti.
Reggio Emilia polizia furto in abitazione













