REGGIO EMILIA – Le telecamere dell’impianto interno dell’autobus lo hanno ripreso mentre sferra un colpo alla spalla e a un braccio, con un’arma da taglio, all’uomo con cui pochi minuti prima aveva litigato. Guardando le immagini la polizia ha riconosciuto un giovane di cui aveva già una foto segnaletica. E’ stato dunque identificato ed è ricercato l’autore dell’accoltellamento avvenuto ieri mattina, intorno alle 11.30 circa, su un autobus della linea numero 8 a Pieve Modolena, vicino alla chiesa.
Il giovane era salito sul bus con una bicicletta non pieghevole e subito l’autista gli aveva fatto notare che non è permesso portarle a bordo. Noncurante il ragazzo ha piazzato la bici davanti a un passeggero che si è subito lamentato. Ne è nato un diverbio, prima verbale, poi i due sono passati alle mani – secondo il racconto dei testimoni. Il ragazzo è quindi sceso con la bici ma è risalito dall’ingresso posteriore e ha colpito, probabilmente con un coltellino, l’uomo con cui aveva litigato. Poi è di nuovo sceso e si è allontanato. L’autista ha chiamato subito il 118: fortunatamente sono lievi le ferite a una spalla e a un braccio rimediate dal passeggero. Poi è intervenuta la polizia, che ora sta cercando l’autore dell’aggressione: un giovane non italiano ma regolare sul territorio. Non è il primo episodio di questo tipo. Lo scorso 16 marzo era stato accoltellato su un autobus della linea 5 un operaio 41enne originario del Senegal e la polizia il giorno seguente aveva rintracciato gli aggressori. Agli arresti domiciliari erano finiti due fratelli di 21 e 22 anni.
Dopo questo ennesimo episodio la Cgil chiede ancora una volta maggiori controlli, anche da parte degli accertatori di Seta. “Ad oggi sono soltanto 5 in servizio – spiega Giuseppe Ranuccio della Filt Cgil – troppo pochi per tutte le linee- Servono più controlli alle fermate i problemi vanno risolti prima che si riversino sui pullman e gravino cosi pesantemente sulle spalle dell’autista , ma purtroppo non abbiamo ottenuto nessun ascolto . Il taglio delle corse inoltre sta aumentando il tasso di aggressività dei viaggiatori che riversano la loro rabbia verso il personale autista. Abbiamo chiesto sul tema taglio corse un incontro a Seta ed istituzioni locali ed agenzia della mobilità ma nonostante sia passata una settimana non abbiamo avuto nessuna risposta, siamo fortemente preoccupati”.
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