REGGIO EMILIA – Nonostante fosse gravato da ben quattro condanne per traffico di stupefacenti, continuava a immettere droga sulla piazza reggiana, sfruttando il nipote minorenne che andava a consegnare, in monopattino, ai clienti.
E’ questa l’ipotesi investigativa degli agenti della squadra mobile della polizia reggiana che hanno arrestato un tunisino di 40 anni dopo aver seguito il ragazzino, averlo visto cedere droga a una cliente dello zio in piazzale Fiume e poi fare ritorno a casa. I poliziotti hanno rintracciato lo zio e lo hanno fermato in via Guasco: nella tasca dei pantaloni aveva due involucri di cocaina e 163 in contanti. La successiva perquisizione a casa del nipote – che poi è stato appurato essere anche il domicilio dello zio – ha permesso di recuperare altri 110 involucri di cocaina per un peso di quasi 140 grammi oltre al materiale per il confezionamento. Alla luce dei fatti, il 40enne è stato arrestato mentre il nipote denunciato.
Nel corso di altri controlli, svolti dai carabinieri sempre in zona stazione, è stato denunciato un 25enne residente in città dopo essere stato sorpreso cedere una dose di hascisc a un cliente.