REGGIO EMILIA – Un paramedico in servizio nella struttura si stava introducendo nel carcere di Reggio con dell’eroina liquida, che probabilmente sarebbe servita per lo spaccio di droga interno alla casa circondariale. Lo segnalano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Michele Malorni, segretario provinciale. E’ accaduto questa mattina. Il paramedico è stato bloccato all’ingresso dopo che durante una assistente capo coordinatore di polizia penitenziaria femminile, nel corso della normale attività di identificazione e controllo, ha trovato l’involucro contenente la droga. Sul fatto indagherà la procura. Il Sappe stigmatizza, ancora una volta, “il comportamento dell’amministrazione, che non ha provveduto ad istituire anche in Emilia-Romagna le unità cinofile”.
Reggio Emilia droga carcereReggio Emilia, paramedico porta la droga in carcere: denunciato
4 agosto 2021Una fiala con dell’eroina liquida è stata trovata durante i controlli all’ingresso. Il sindacato Sappe: “Serve l’unità cinofila”

(foto Elite per Reggionline)