REGGIO EMILIA – Non chiamatelo semplicemente gioco. Il Subbuteo è un vero e proprio sport e chi lo pratica si considera un atleta va tutti gli effetti. “Proprio così, questo è un vero sport praticato da veri atleti. Qui giocano partite da 30 minuti per 12 ore al sabato e altrettante la domenica, Si tratta di un mix tra la precisione del biliardo e l’abilità tattica degli scacchi”, spiega Daniele Caroleo, addetto stampa della Federazione Italiana Sportiva Calcio da Tavolo.
Per due fine settimana Reggio, e in particolare Subbuteoland, nelle campagne di Masone, è l’ombelico del mondo del Subbuteo con le finali dei campionati nazionali e con la F.lli Bari Reggio Emilia chiamata a difendere lo scudetto. “Questo è il campionato nazionale di subbuteo tradizionale: 54 squadre e 350 atleti”.
Subbuteoland è un fiore all’occhiello che non ha eguali in Europa: una struttura totalmente dedicata a questa disciplina e per questo motivo straordinario catalizzatore per tutti gli appassionati. Un modo per generare introiti anche per le attività ricettive perché eventi di questo tipo portano centinaia di persone da tutta Italia per due-tre giorni in città. “Queste persone arrivano e usufruiscono dei servizi della città e quindi si tratta un indotto non indifferente”.
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