REGGIO EMILIA – L’incendio di Inalca, il 10 febbraio; e poi i 120 interventi della sera del 14 giugno, funestata dal maltempo. Sono state le date, su tutte, di superlavoro per i vigili del fuoco reggiani in questo 2025. In occasione della patrona del corpo Santa Barbara, che tra l’altro cade quasi alla fine dell’anno, gli uomini del comando di via Della Canalina fanno il bilancio della propria attività, che vede un aumento dell’11% di interventi rispetto al 2024. 5.800 il numero totale, di cui poco meno di mille per incendi ed esplosioni, 561 per incidenti stradali e 1.470 per soccorso e salvataggio.
Dopo la centrale di Reggio, il distaccamento più operativo si conferma quello di Sant’Ilario con 798 interventi; poi ci sono i 760 di Guastalla, i 495 di Castelnovo Monti, i 150 del presidio volontario di Luzzara e di quello rurale di Villa Minozzo. Non solo soccorso nell’anno dei vigili del fuoco: tanta e costante formazione anche, e tante iniziative di sensibilizzazione e di divulgazione per diffondere la consapevolezza sui rischi e comportamenti corretti e responsabili, nella speranza di ridurre il numero di incidenti.


















