REGGIO EMILIA – Soddisfazione in casa Reggiana per la decisione del Consiglio federale di tornare in campo. Si attende il parere definitivo del 28 maggio, quando il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e i vertici della Federcalcio decideranno sulla ripartenza di Serie A, B e C.
Non ancora fissata la data del ritorno in campo, che potrebbe essere tra il 13 e il 20 giugno, mentre è ufficiale che la stagione terminerà il 31 agosto. Il presidente granata Luca Quintavalli ha così commentato la decisione. “La Figc – ha detto – ha sancito ciò che la Reggiana ha sempre ribadito, esprimere sul campo il valore di una squadra molto forte, che tra tutte reputiamo quella da premiare per la Serie B. Non abbiamo chiesto niente di diverso da questo: proseguire un campionato eccezionale. L’umore è altissimo, ci abbiamo sempre creduto e messo la faccia. Con correttezza e realtà abbiamo sempre spinto su valori di merito sportivo sul campo. Delle equazioni algebriche ne parleremo poi, per noi è il pallone che va in gol che sancisce chi vince”.
Una Reggiana che, come annunciato dallo stesso numero uno, si sta preparando per mettere in atto il protocollo sanitario. “Siamo pronti ad attuarlo e ci consentirà di poter scendere in campo in sicurezza. La società è pronta, i giocatori anche. Quello che ci diranno di fare, lo faremo”.
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