REGGIO EMILIA – Il gip ha accolto la richiesta della difesa di mandare a casa, agli arresti domiciliari, il 18enne di Castellarano Kevin Coppolecchia che la notte tra l’8 e il 9 ottobre, durante una lite nel parcheggio del Rockville, avrebbe sferrato un pugno in faccia a Giuseppe Checchia. Resta invece in carcere il 22enne di Sassuolo Daniele Eugenio Vernucci che avrebbe scagliato un sasso contro il modenese 19enne: la pietra lo ha colpito in testa mandandolo in coma per settimane. Entrambi i giovani sono accusati di tentato omicidio, ma il loro avvocato, Roberto Ghini, ha sottolineato che non vi era nessuna volontà di uccidere. Il legale aveva chiesto per entrambi i ragazzi i domiciliari, mentre la procura era contraria, ma solo il più giovane li ha ottenuti. Ghini per il 22enne ha annunciato il ricorso al tribunale del riesame.
Intanto, Giuseppe Checchia, uscito dal coma, continua la riabilitazione: le sue condizioni sono in via di miglioramento