REGGIO EMILIA – Sono gravi le condizioni di un uomo ricoverato al Santa Maria Nuova in seguito a un’aggressione subìta nella notte. Teatro dell’episodio violento la stazione storica.
L’episodio è accaduto intorno all’una e quaranta. A quell’ora, nella stazione storica di Reggio, sono intervenute due volanti della questura, contemporaneamente agli operatori inviati dal 118. Ad allertare i soccorsi e il 113, la segnalazione di un acceso diverbio tra due persone, avvenuto sulla banchina del binario 1. Agenti e personale sanitario si sono trovati di fronte e un uomo massacrato di botte, steso sul pavimento, esanime. Mentre veniva soccorso, è partita la caccia al rivale che poco prima si era scagliato su di lui assestandogli una serie di percosse.
Aggressore e aggredito hanno rispettivamente 26 e 41 anni. Si tratta di cittadini di origine indiana. Rientrano nella lista dei senza fissa dimora conosciuti dalle forze dell’ordine in quanto frequentatori e in certi casi “inquilini” della stazione.
Con codice di massima gravità la vittima è stata trasportata in ospedale dove ora si trova ricoverata in rianimazione.
Futili i motivi dietro il fatto violento, scaturita da una lite degenerata poi in scontro fisico. Sul presunto responsabile, che la polizia ha arrestato sul posto per poi proseguire accertamenti accompagnandolo e trattenendolo in questura, sono in corso ulteriori indagini. Tra il materiale sotto osservazioni le riprese della videosorveglianza.
Sempre per futili motivi, poco più di due mesi fa, era stato raggiunto da un pugno Singh Sukhninder, anch’egli senza tetto e originario dell’India. Aveva 44 anni ed è morto dopo venti giorni di agonia in ospedale, dove era arrivato il 22 ottobre, subito dopo l’aggressione e la successiva caduta a terra, sotto i portici di viale IV Novembre. Per omicidio preterintenzionale è indagato Adinamo Bonaccorsi, il 49enne, pure lui senza fissa dimora, che da ubriaco ha colpito il 44enne.
Un’ulteriore aggressione culminata in omicidio risale al 31 maggio scorso, quando, per un debito di 20 euro, il 18enne Mohamed Ali Thabet, anche lui senza fissa dimora, mentre passava la notte in stazione era stato accoltellato da Hadi Trabelsi un altro giovane dalla vita ai margini, finito in carcere.
Aggiornamento 31 dicembre 2023
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