REGGIO EMILIA – Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio sarà approvato il piano urbanistico generale. Oggi (lunedì 6 marzo) si è chiusa la conferenza degli enti territoriali, coinvolti nella definizione dello strumento urbanistico che disegna la città nei prossimi anni. Da giovedì, 9 marzo, sono in programma tre incontri aperti alla cittadinanza.
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Neutralità climatica, beni comuni e attrattività: sono i temi che l’amministrazione comunale ha individuato come strategici per il futuro della città e sui quali sarà fondato il Pug, piano urbanistico generale. L’approvazione dello strumento che disegna la Reggio dei prossimi dieci anni è prevista tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. Dopo il passaggio nella conferenza degli enti territoriali, il piano sarà presentato ai cittadini in occasione di tre incontri ai quali parteciperanno amministratori ed esperti.
“L’obiettivo di questi tre incontri, che sono aperti alla cittadinanza, è portare alla discussione le sfide che costruiscono il piano urbanistico generale e ne definiscono anche la visione complessiva”, spiega il vicesindaco di Reggio Alex Pratissoli.
Giovedì nella sede universitaria del seminario alle 18,30 si parlerà di neutralità climatica: il Pug prevede la cancellazione di 5 milioni di metri quadrati delle previste aree urbanizzabili, pari a 3.800 alloggi, incentivi per il recupero di immobili esistenti e l’aumento al ricorso alle fonti rinnovabili. Il 16 marzo al Tecnopolo incontro dedicato ai beni comuni, dalla salute pubblica al diritto alla casa. Infine il 23 marzo al teatro Ariosto la sfida dell’attrattività, dalla riqualificazione dei poli produttivi agli interventi in centro storico. “Questo non sarà altro che il passaggio preliminare per l’approdo in consiglio comunale e l’approvazione definitiva del piano nelle prossime settimane”, chiosa il sindaco Luca Vecchi.
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