REGGIO EMILIA – Lunedì nel consiglio di amministrazione del Consorzio del Parmigiano Reggiano si discuterà dell’incompatiblità del presidente Nicola Bertinelli: la questione è stata nuovamente sollevata da un’inchiesta di Report. Ma all’interno dello stesso Cda ci sarebbero consiglieri che producono, come il presidente, un formaggio similare. Cosa non consentita dalla statuto.
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Sulla confezione c’è scritto “Senza”, senza caglio animale. La stagionatura può essere 24 o 36 mesi, proprio come per il Parmigiano Reggiano. Eccolo qui il formaggio similare che produce l’azienda agricola Bertinelli di Noceto, azienda di famiglia del presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli. La produzione, secondo lo statuto e il codice etico, è incompatibile con le cariche di presidente o consigliere all’interno del consorzio stesso. Una questione già emersa nel 2018, ma allora il comitato esecutivo dell’ente aveva considerato Bertinelli compatibile perché la produzione precedente alla sua nomina. Ora è stata riportata all’attenzione da un’inchiesta della trasmissione di Rai 3 Report.
Un produttore reggiano, Luciano Catellani, lamenta il fatto di aver una causa in corso con il consorzio che non gli permette di produrre il suo formaggio marchiato “Vacche Rosse Razza reggiana” perché similare, benché lui abbia depositato il marchio nel 1991, prima della Dop. Catellani dunque solleva il caso del presidente Bertinelli e dice in realtà che non solo lui produce similari. Sarebbero almeno una decina i caseifici, i cui rappresentanti sono consiglieri membri del cda, che producono formaggi che assomigliano al Parmigiano Reggiano ma con altri marchi oppure forme bianche, non marchiate, in gran parte per utilizzare il latte prodotto in eccesso. Sarebbero soprattutto produttori parmigiani, modenesi e mantovani.
Lo stesso consiglio di amministrazione però, composto da 28 consiglieri in totale, lunedì dovrà decidere sull’incompatibilità del presidente Bertinelli, dopo la relazione del comitato esecutivo. Va detto che la produzione di questi similari è marginale rispetto a quello del Re dei Formaggi e nel caso di Bertinelli riservata a una parte di mercato che non comprerebbe il formaggio fatto con caglio animale. Ma nelle immagini di Report si vede chiaramente che in alcuni casi è presentato come ‘formaggio di filiera’ e non per vegetariani. Si pone dunque una ‘questione di forma’ ma anche etica e di concorrenza.
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