REGGIO EMILIA – Alcuni residenti avevano segnalato al 112 l’occupazione abusiva di alcuni garage di un condominio in via Emilia Ospizio e così l’altro pomeriggio i militari del nucleo radiomobile sono intervenuti. Giunti sul posto hanno all’interno di un box si sono trovati di fronte un uomo in evidente stato di alterazione: il tipo alla vista dei carabinieri ha impugnato un taglierino in una mano e addrittura un machete nell’altra minacciando di colpirli. Il sangue freddo dei militari e la loro abilità ha impedito che la situazione degenerasse: l’uomo é stato bloccato e poi condotto in caserma, dove peraltro ha continuato a rivolgere insulti e intimidazioni agli operatori dell’Arma.
Dopo l’identificazione e la denuncia, il soggetto, un 38enne domiciliato in città, ha però dato vita ad un secondo tempo di intemperanze, per strada, poco distante: ha iniziato a svestirsi, fermando il traffico delle auto e urlando frasi sconnesse. Un comportamento che ha richiesto un nuovo intervento del 112: nel tentativo di fermarlo un carabiniere é caduto riportando una lesione ad una spalla che lo ha costretto a farsi visitare al pronto soccorso dove gli é stata stilata una prognosi di cinque giorni.
Per il 38enne é così scattato l’arresto: dovrà rispondere dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Nel garage di via Emilia Ospizio occupato abusivamente dall’arrestato sono stati trovati tutta una serie di arnesi abitualmente utilizzati dai consumatori di crac.
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