REGGIO EMILIA – Con l’arrivo delle nuove bollette del gas di Iren, sono riprese anche le telefonate degli utenti ad Adiconsum. “Si ripete grosso modo il film già visto a gennaio – il commento di Massimo Rancati di Adiconsum, l’associazione dei consumatori promossa dalla Cisl – Per quanto i cittadini abbiano ormai compreso, dopo lo scivolone comunicativo dell’azienda, che a monte degli inaspettati super addebiti ci sia un cambio di modalità di fatturazione, le bollette restano poco chiare”.
Adiconsum segnala, infatti, che anche sugli ultimi conti Iren figurano quasi sempre quote di consumi stimati: un paradosso, visto che le nuove fatture dovrebbero riportare esclusivamente i consumi effettivi delle famiglie. Una situazione, peraltro, che non riguarda soltanto chi l’aveva “scampata” a dicembre, ma anche chi già aveva ricevuto bollette da 700-800 euro ed era corso ai ripari comunicando l’autolettura.
“Per questa ragione – ha proseguito Rancati – pur accogliendo favorevolmente sia l’apertura del nuovo sportello Iren in via Adua, sia la maggior disponibilità a concedere ampie rateizzazioni, invitiamo i cittadini a continuare a chiedere la pronta verifica e rettifica delle bollette”.
Per formalizzare le istanze correttive è possibile rivolgersi ad Adiconsum, che provvederà a inviare reclamo per conto del cittadino e assisterlo nell’eventuale procedura di conciliazione paritetica. Si può concordare un appuntamento con l’associazione consumatori, che resta aperta anche in zona rossa, contattando lo 0522-357485 o inviando una mail a reggioemilia@adiconsum.it.














