REGGIO EMILIA – Arresto convalidato per Ferdinando Russo, che rimane in carcere “per la gravità del fatto, il forte stress e la possibilità di compiere atti di autolesionismo se non controllato”. Così ha deciso nelle ultime ore il
gip Luca Ramponi, che ha sottoposto il 36enne accusato di aver sparato martedì pomeriggio al bar Cristal di Novellara. Il suo avvocato, Luca Lugari, aveva chiesto i domiciliari.
Russo è in carcere a Modena. Si era costituito ai carabinieri dopo una fuga di sei ore. Martedì era entrato nel bar di via Orsi e al culmine di una lite aveva sparato al 36enne precedente gestore del locale che era lì con la moglie, attuale
barista, con una pistola illegalmente detenuta che aveva evidentemente con sé. L’ipotesi di reato è rimasta tentato omicidio, senza l’aggravante della premeditazione. L’ex titolare è rimasto ferito a una gamba, Russo prima di fuggire ha anche colpito con un pugno al volto la moglie.
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