REGGIO EMILIA – E’ deceduto a 94 anni l’imprenditore Remo Predieri. A darne notizia, a funerali avvenuti, la moglie Angiolina e il figlio Marco che lo ricordano per aver dedicato tutta la sua vita al lavoro e alla comunità.
Rilevata da un parente una piccola attività di lavorazione del rame a Pieve Modolena nel 1965, Predieri arrivò a creare un vero impero dei metalli, dal ferro all’acciaio.
Negli anni ’80 e ’90 la Predieri Metalli fu protagonista di una crescita vertiginosa con sedi anche all’estero e un giro d’affari da centinaia di milioni. Predieri fu nominato Cavaliere del lavoro, fu tra i fondatori del Consorzio di Meccatronica e fece parte del Club dei 100 per l’arrivo dell’Università a Reggio.
Poi, la crisi dell’intero settore dell’acciaio che colpì pesantemente anche il Gruppo fondato da Remo Predieri. Dopo varie vicissitudini anche giudiziarie, nel maggio del 2014 arrivò il fallimento. Resta però il segno indelebile della sua visione imprenditoriale che gli consentì di partire da un piccolo laboratorio di Pieve Modolena per creare un colosso mondiale.