REGGIO EMILIA – Dopo aver vinto il titolo italiano juniores nei 100 metri ostacoli, Sandra Milena Ferrari da Codemondo non è riuscita a ripetersi ai Mondiali Under 20 a Calì, in Colombia. A 19 anni la giovane, originaria proprio della Colombia, resta il miglior talento italiano della sua generazione, e su di lei l’allenatore Giampaolo Cellario continuerà a lavorare. Ai Mondiali qualcosa non ha funzionato: forse tradita dall’emozione, Ferrari – tesserata per La Fratellanza Modena, in città frequenta il liceo artistico Gaetano Chierici – è stata eliminata in batteria chiusa con il quinto tempo in 14″72 mettendosi alle spalle solo due rivali, cadute. Niente semifinale, che avrebbe potuto raggiungere se avesse corso al livello del suo personale (13″81).

“Le gambe non andavano, c’era tanta umidità, caldo, doveva piovere, avevo accumulato molta tensione nei giorni precedenti. Non sono riuscita a correre come avrei voluto, ero come ferma, bloccata davanti ad ogni ostacolo – il suo commento – E’ stata una prestazione molto diversa dalle mie aspettative, sono cose che capitano. Non serve abbattersi, alla prima occasione tirerò fuori la mia forza, mi farò valere”.
ICellario assolve il suo giovane talento: “Ha perso due stagioni (per infortunio). Abbiamo scelto insieme di partecipare ai Mondiali, sapendo che sarebbe stata durissima. Sandra Milena ha il temperamento giusto per l’agonismo ed il confronto”.












