REGGIO EMILIA – A proposito delle regole invocate dalla Regione Emilia Romagna e dal Presidente De Pascale sull’accesso alle cure dei pazienti provenienti da fuori regione, si fa più concreta in queste ore la proposta della sanità privata convenzionata.
In particolare il dottor Fabrizio Franzini, presidente di Villa Verde e di Aiop provinciale dopo averne accennato in un’intervista a TG Reggio, oggi chiarisce meglio la posizione: “Per contribuire concretamente allo smaltimento delle liste d’attesa sul nostro territorio, la sanità privata emiliano-romagnola si rende disponibile ad ampliare la propria offerta. In particolare di aumentare del 20%-30% la quota di esami ambulatoriali e di ricoveri medici e chirurgici destinati ai cittadini della regione”.
Una disponibilità, aggiunge, che si inserisce nel percorso già avviato con l’obiettivo comune di garantire tempi di accesso più rapidi e una migliore continuità assistenziale. Su questa proposta l’auspicio è che già dalle prossime giornate ci siano incontri che aprano la possibilità di definire un possibile percorso futuro.













