BAISO (Reggio Emilia) – Un violento temporale poco dopo le 15, e due importanti strade che tra Baiso e Toano, in zona Ponte Secchia, diventano un fiume di acqua e fango. Non solo, a Roteglia un albero è crollato su alcune auto in sosta. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. Sono importanti i disagi alla circolazione e per chi vive sulla Sp19, dove è impossibile muoversi. Sul posto i carabinieri di Baiso e di Castellarano, supportati dai colleghi dei nucleo radiomobile di Castelnovo Monti. Al lavoro anche i vigili del fuoco, oltre ai tecnici della Provincia. Allagamenti e disagi sono stati registrati anche nel comune di Toano a Cavola e Cerredolo. Strade chiuse per smottamenti a Debbia. Preoccupa la frana di Levizzano, che ha ricominciato a muoversi.
Frane e allagamenti sull’Appennino: la conta dei danni e le prime interviste. VIDEO
Tornando a Ponte Secchia, l’intensità delle precipitazioni abbattutesi su alcuni campi seminati a monte della Sp19 ha fatto sì che il fosso che costeggia la carraia che divide i due poderi si ostruisse ben presto di terra trasformando la carraia stessa in una sorta di letto di un torrente di acqua e fango che ha finito per invadere a valle la strada provinciale, intasando inevitabilmente le griglie.
Uomini e mezzi del Servizio Infrastrutture della Provincia, assistiti da personale della ditta Parenti, sono subito intervenuti per rimuovere la terra con una pala meccanica e riaprire le griglie. Se non si verificheranno altri nubifragi, si conta di riaprire al transito la Sp19, dopo averla ripulita, entro sera.







Una delle strade chiuse a Debbia













