REGGIO EMILIA – La situazione del campo da gioco è stata valutata in più momenti, a distanza di mezz’ora l’uno dall’altro. L’inizio del match tra Valorugby e Lazio era fissato alle 14.30. A causa dell’impraticabilità del campo, non si è potuto giocare. Il manto erboso dello stadio Mirabello, in particolare nella metà campo verso viale Olimpia, è risultato allagato.
Forte la delusione in casa dei Diavoli pronti a tornare in campo dopo una ventina di giorni di stop per le note vicende legate alla positività al Coronavirus di alcuni giocatori. “Peccato davvero – commenta coach Roberto Manghi – I ragazzi avevano voglia di tornare in campo per riprendere il cammino interrotto quasi un mese fa. Purtroppo il danno al campo rendeva irriconoscibili le linee di fondo e quelle dell’area di meta. Oltretutto la quantità di acqua era tale da mettere a rischio l’incolumità dei giocatori. Prendiamo atto con un po’ di rammarico che gli impianti messi a disposizione dal Comune di Reggio Emilia presentino ad oggi delle lacune non all’altezza di un campionato di vertice come quello che la società ha intenzione di disputare investendo risorse e professionalità”.
La partita è stata rinviata a data da destinarsi. Da lunedì alla Canalina i Diavoli torneranno al lavoro per preparare il prossimo match in calendario sabato 12 dicembre sempre al Mirabello contro il Calvisano.












