REGGIO EMILIA – “Rinvio a giudizio”. E’ la richiesta formulata dalla Procura di Bolzano a carico di Siegfried Wolfsgruber (76 anni), legale rappresentante della società che gestiva gli impianti del Renon due anni fa, quando morirono Emili Formisano (8 anni) e dopo alcune settimane di agonia anche la madre Renata Dyakowska, entrambe vittime di un incidente su uno slittino. L’accusa è omicidio colposo. La Procura spinge per l’inadeguatezza dei cartelli e delle misure di sicurezza.
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Reggio Emilia Bolzano omicidio colposo incidente Renata Dyakowska slittino Renon Emili Formisano Siegfried WolfsgruberMorì sullo slittino a 8 anni, il perito: “Il cartello di pericolo era troppo lontano”. VIDEO