SCANDIANO (Reggio Emilia) – Un anno dopo le intense precipitazioni che colpirono l’area collinare delle provincie di Reggio e Parma (180 millimetri tra il 23 e il 25 giugno 2024), il Comune di Scandiano ha fatto il punto sui lavori e sugli interventi realizzati per ripristinare la sicurezza del territorio e garantire la piena funzionalità delle infrastrutture danneggiate.
Si sono conclusi con due mesi d’anticipo i lavori in via della Riva, a Rondinara. Un intervento finanziato per 250.000 euro dalla Protezione Civile: la strada comunale è stata ricostruita per un tratto di 50 metri, danneggiato in quei giorni dall’erosione causata dalla piena del torrente Tresinaro. Negli ultimi mesi del 2024 e nel 2025, sono state eseguite numerose opere di sistemazione fluviale lungo il torrente come avvenuto a Cà De Caroli, a Scandiano, a Fellegara e ad Arceto.
In fase di elaborazione invece il progetto di via per Scandiano ad Arceto. Qui si era registrato il danneggiamento del bordo della strada e la Regione Emilia Romagna ha finanziato un intervento per 350.000 euro a tutela della viabilità comunale.
“A distanza di un anno da un evento meteorologico di eccezionale intensità – dichiara il Sindaco Matteo Nasciuti – il nostro territorio ha saputo reagire con tempestività ed efficacia. Ringraziamo l’Agenzia regionale per la collaborazione costante e per le risorse messe a disposizione”. “Il lavoro congiunto tra istituzioni e comunità – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Enrico Baschieri – ci permette oggi non solo di restituire sicurezza ai cittadini, ma anche di rafforzare la resilienzia del nostro sistema infrastrutturale e ambientale”.