REGGIO EMILIA – Nel giorno in cui si celebra la Pasqua di Resurrezione, il vescovo monsignor Giacomo Morandi presiederà la Santa Messa nella concattedrale di Guastalla, alle 10,30. Nella Cattedrale reggiana le celebrazioni eucaristiche delle 11.30 e delle 18 saranno presiedute dal Vicario generale della Diocesi monsignor Giovanni Rossi. Arriverà dunque al suo culmine la Settimana Santa, cominciata domenica scorsa con la domenica delle Palme e che ha avuto in programma diversi appuntamenti liturgici.
Ieri sera, in città si è svolta la tradizionale Via Crucis cittadina, con la processione partita dalla basilica della Ghiara fino alla Cattedrale. Noi siamo stati a Pecorile, la piccola frazione di Vezzano che per il 25esimo anno ha ospitato per le vie del paese la Via Crucis storica, la rappresentazione del doloroso percorso di Gesù Cristo verso la crocefissione.
“Abbiamo iniziato nel 1998 e non abbiamo mai finito, ci ha fermato solo il Covid. Quest’anno, in occasione dell’anno del Giubileo, chiuderemo con una appendice sulla Pentecoste: nel Giubileo si dice di essere pellegrini di speranza, noi, come gli apostoli illuminati dallo spirito santo, fortificati dal Battesimo siamo invitati a testimoniare Cristo risorto”, le parole di Valentino Bizzocchi, tra gli organizzatori dell’iniziativa.
L’evento ha riunito tutte le unità pastorali della zona, da Montalto a Puianello. Una sessantina i figuranti che hanno partecipato alla rappresentazione che si è svolta in diversi momenti e in altrettanti luoghi del paese, dall’Ultima Cena alla processo a Gesù, dalla Crocefissione alla Resurrezione. Ogni anni la Via Crucis storica si arrichisce di nuove scene, quadretti recitati, preghiere, canti, letture di brani del Vangelo e momenti di riflessione.
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