REGGIO EMILIA – “Mi è stata diagnosticata la Sla nel novembre 2022. Sono sposato con tre figli e ho trascorso la maggior parte della mia vita viaggiando, giocando a basket e tennis, ballando e divertendomi con i miei amici”. Sono parole di Simone Massari, molto conosciuto in città nell’ambito delle minors di basket nonché senior product manager per il gruppo Ama.
“Ho iniziato a sentire debolezza alla gamba sinistra, poi alla mano sinistra e ora sto usando una sedia a rotelle. Sono sempre stato una persona attiva e forte e devo combattere questa battaglia in ogni modo. La Sla – prosegue – è una merda, perché coinvolge al 100% tutta la tua famiglia. I neurologi europei sono bloccati da più di 20 anni e tutti gli studi internazionali non sono stati ancora approvati dall’Ema”.
Motivo per cui, per curarsi Simone ha dovuto cercare una clinica specializzata negli Stati Uniti: “Quella selezionata ha un’elevata conoscenza specialistica sulla malattia del motoneurone. Le cure mediche negli Usa, tuttavia, sono molto molto costose e sto cercando un aiuto finanziario”.
Dopo aver postato questo annuncio quattro giorni fa sulla nota piattaforma GoFundMe, in suo soccorso sono arrivate finora 680 persone che hanno donato quasi 128mila euro. Una vera e propria gara di solidarietà per permettere a Simone di curarsi vincere questa battaglia.
La campagna, per chi volesse contribuire, è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/5ft6/stay-stong-stay-positive-and-never-give-up