REGGIO EMILIA – Nessuna traccia per il momento dell’uomo che martedì poco dopo le 18.30 é entrato nella farmacia comunale di via Gramsci, in città, all’incrocio con via Ruini, minacciando il professionista in servizio a quell’ora e facendosi consegnare la somma di 100 euro.
L’uomo aveva il volto parzialmente travisato da una sciarpa: ha detto di avere un’arma sotto il giubbotto, anche sé non impugnava né un coltello né tantomeno una pistola. All’interno del locale c’era solo un cliente. L’azione é stata fulminea: dodici secondi cronometrati dalle immagini della videosorveglianza. A indagare su quanto accaduto sono i carabinieri che ieri hanno effettuato un sopralluogo sul posto raccogliendo testimonianze e perlustrando i dintorni. Sotto osservazione anche le immagini degli occhi elettronici presenti nella zona.
Una zona prevalentemente di uffici e attività commerciali che – lamentano alcuni lavoratori – spesso é popolata anche da mendicanti, sbandati e persone in condizioni di marginalità. Le farmacie sono uno degli obiettivi più gettonati dai rapinatori alla ricerca di poche decine di euro, per questo Fcr ha recentemente organizzato per i propri dipendenti incontri con il personale della Questura per informazioni su come comportarsi in caso di azioni criminose.
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