GUASTALLA (Reggio Emilia) – Tantissime persone hanno preso d’assalto in questo fine settimana il Lido Po, che ha ospitato la nona edizione di Georgica.
Lì, in quella “fettaccia di terra grassa” guareschiana tra le province di Reggio, Mantova e Parma, ogni anno arrivano migliaia e migliaia di persone. Nonostante la secca, il fascino del Po colpisce sempre. La due giorni di ispirazione agreste e virgiliana “Georgica, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi”, ha fatto centro anche stavolta.
L’associazione guastallese gemellaggi ed eventi con il coordinamento di Vitaliano Biondi e il patrocinio del comune di Guastalla ha portato i visitatori ad immergersi per un fine settimana nelle biodiversità e nel mondo rurale con i frutti antichi e dimenticati, un trionfo di piante e fiori, la fattoria degli animali per i bambini e la mostra mercato. Sono stati 150 quest’anno gli espositori, tra florovivaisti, piccoli produttori alimentari, aziende agricole e di artigianato artistico.
Complice il bel tempo, la risposta del pubblico è stata estremamente positiva; la kermesse ha registrato nelle due giornate 13.200 visitatori paganti. A questo dato si aggiungono moltissimi bambini impegnati in numerose attività appositamente studiate per loro che sono entrati gratuitamente.
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