REGGIO EMILIA – Lutto nel mondo del giornalismo italiano. E’ morto sabato all’età di 80 anni Umberto Marchesini, inviato e poi direttore di diverse testate nazionali. Riposa ad Arvier (Aosta) dove si era stabilito da tempo. Originario di Salsomaggiore Terme (Parma), iniziò a collaborare giovanissimo – a 16 anni – con il Resto del Carlino, l’Avvenire d’Italia e la Gazzetta di Parma. Nel 1969 fu assunto a La Notte, a Milano. Fu poi inviato, anche di guerra, di Oggi e di altre importanti testate. Nel 1981 tornò in Emilia per dirigere la Gazzetta di Modena. In quella occasione trovò casa a Reggio Emilia, dove si stabilì con la famiglia e dove ancora vive e lavora come avvocato il figlio Matteo, noto penalista. Fu anche firma e consulente importante del gruppo Riffeser, che lo volle anche alla direzione del Il Giorno. Nel 2000 contribuì alla nascita del quotidiano La Vallée Matin, in edicola fino al 2002 per divenire poi un settimanale. Ha chiuso la carriera come consulente editoriale di Gazzetta Matin e delle testate del gruppo Lg Presse. (dav.b.)
Alla famiglia Marchesini le condoglianze del gruppo editoriale Tr Media/Quotidianionline.