RUBIERA (Reggio Emilia) – Apprensione, ma al contempo anche fiducia in una gestione efficace del focolaio. Nella struttura comunale per anziani, gestita dalla cooperativa Elleuno, sono attualmente 10 gli ospiti risultati positivi al Covid. Altri cinque, si tratta delle persone potenzialmente più a rischio per cronicità già in essere, sono stati affidati all’ospedale “Magati” di Scandiano.
La casa protetta è ora suddivisa in tre aree: dalla rossa, che accoglie gli infetti, alla verde dove si trovano gli anziani che non hanno avuto nessun contatto a rischio. Due gli operatori contagiati. “Dal punto di vista sintomatologico, è tutto a posto”. Con queste parole uno dei medici impegnati nella residenza dà la dimensione delle attuali conseguenze provocate dal focolaio.
L’azienda che gestisce la casa, in una nota, sottolinea come soltanto una persona, tra gli ospiti, manifesti uno stato febbrile. Nei primi giorni della prossima settimana, spiegano, sono previsti nuovi tamponi per garantire un costante monitoraggio della situazione.
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