REGGIO EMILIA – Il questore di Reggio ha emesso tre Daspo a carico di altrettanti tifosi della Reggiana, un 31enne, un 19enne e un 55enne. La misura è legata a quanto accaduto lo scorso 23 aprile, in occasione dei festeggiamenti per la promozione in Serie B. I tre, nei pressi di piazza Martiri del 7 Luglio, hanno acceso fumogeni e petardi che, detonando, hanno ferito altri tifosi presenti.
Alla luce di quanto accaduto, sono stati denunciati per accensione ed esplosioni pericolose e lesioni personali e, consequenzialmente, sanzionati col Daspo. In particolare, il 31enne appartenente al gruppo organizzato “Teste Quadre”, per 5 anni non potrà accedere ai luoghi dove si svolgono partite di serie A, B, C, D, delle coppe nazionali e internazionali, delle selezioni nazionali – comprese le amichevoli – oltre alle Olimpiadi. Il gip ha stabilito che l’uomo debba firmare in caserma o questura in occasione delle partite casalinghe ed esterne della Reggiana.
Per il 19enne, anche lui appartenente alle “Teste Quadre”, il Daspo ha una durata di un anno; due per il 55enne, ex componente del gruppo ultras “Ghetto”.
La questura reggiana sta inoltre indagando su quanto accaduto a Fiorenzuola lo scorso 6 agosto in occasione della gara di Coppa Italia giocata contro il Pescara.